Curiosità

La Terracotta di Impruneta e la Cupola del Brunelleschi

Cosa hanno in comune i vasi dell’Impruneta con la Cupola di Santa Maria del Fiore?

Proprio 600 anni fa, nel 1420, veniva posta la prima pietra della Cupola del Duomo di Firenze realizzata da Filippo Brunelleschi. A rendere concreto il genio unico di Brunelleschi furono le tegole utilizzate, fatte di terracotta di Impruneta

Questo materiale fu scelto dall’esigente architetto in quanto offre solidità e leggerezza al tempo stesso. Un binomio particolare che solo la lavorazione della terracotta può dare. Gli artigiani dell’Impruneta, infatti, dovevano fornire alla costruzione della cupola mattoni perfetti, atti a rendere l’esecuzione impeccabile. 

Brunelleschi pretese tali condizioni in vista del fatto che la cupola non ha alcuna armatura a sostegno della volta. Addirittura si pensa che i produttori di tegole abbiano utilizzato tecniche e miscele speciali per realizzare il materiale dedicato al maestoso progetto.

 

 

La tradizione della terracotta di Impruneta: una cultura secolare

La produzione di terracotta nelle zone del Chianti risale all’XI secolo, secondo alcune fonti documentarie ritrovate negli archivi e nelle parrocchie locali. La lavorazione dell’argilla con la sua estrazione, la sua preparazione, essiccazione e cottura rappresenta un elemento fondante per il territorio dell’Impruneta che ha creato una cultura specifica attorno ad essa, oltre che un’intera economia. 

Fin dalle scuole elementari, i bambini e i giovani di Impruneta iniziano a conoscere la tradizione della terracotta attraverso laboratori in cui imparano a lavorare e creare il cotto di Impruneta. Si tramanda così una passione e una tradizione secolare di generazione in generazione. 

 

Qualità e sapienza artigiana

A partire dalla nascita di dinastie di mattonai, le terrecotte dell’Impruneta hanno subìto trasformazioni nel tempo i cui produttori hanno studiato nuovi metodi e processi per migliorare in maniera costante la qualità dei loro prodotti. 

L’orcio di terracotta è per eccellenza il prodotto più conosciuto tra tutti quelli provenienti da questo territorio. Oltre a vasi e orci poi, si possono realizzare un’infinità di arredi in terracotta, per arredare spazi interni, arricchire giardini e restaurare pezzi antichi. 

Non dimentichiamoci però che si tratta di una produzione artigianale basata su metodi di lavoro manuali. Ogni pezzo mantiene la sua originalità ed unicità. L’artigiano di terracotta dell’Impruneta ha saputo conservare sapientemente l’antica tradizione manifatturiera.

La qualità artigiana, quindi, resta al passo coi tempi, si aggiorna e si trasforma rimanendo fedele alle sue fondamenta.